La chiesa è situata al centro di Artogne; presenta un sagrato sul fronte piuttosto stretto, rispetto all’ampio piazzale antistante situato ad una quota inferiore rispetto alla chiesa, a cui è connessa tramite una scalinata. Presenta una facciata suddivisa in due ordini, riccamente decorata con fregi e statue; dotata di aperture centrali tra cui un grande portale marmoreo ed una finestra rettangolare, affiancate da coppie di lesene, con la muratura ad angolo convesso agli angoli, che prosegue poi sui fianchi laterali. A coronamento vi è una cimasa aggettante affrescata, dotata in sommità di pennacchi marmorei. L’interno è a navata unica con grandi cappelle laterali, copertura voltata cupoliforme, e caratterizzata da un apparato decoarativo uniforme su tutte le superfici interne. Il presbiterio è rialzato e quadragolare, dotato di cantorie, di cui quella a sinistra contenente l’organo, copertura voltata cupoliforme, e chiuso da un fondale absidale piano ad angoli ricurvi, al cui centro è impostata la ricca soasa dell’altare maggiore. A fianco della chiesa si trovano la sacrestia, il campanile, ed alcuni locali di servizio.
1724 – La chiesa viene costruita.
1740 – Vi era anticamente un organo risalente al 1740.
1755 – La chiesa viene completata.
1780 – Viene realizzato l’apparato decorativo interno ad opera di Ludovico Gallina.
1795 – La chiesa viene completata con gli intonaci nel 1795.
1855 – Il campanile viene ristrutturato.
1953 – La chiesa viene restaurata dal 1953 al 1956 ad opera di Giuseppe Rubagotti di Coccaglio.
1958 – Viene realizzata la nuova scalitata antistante.
1959 – Vengono realizzate le statue e disposte in facciata tra il 1959 ed il 1965.
1973 – Viene rifatta la copertura.
1988 – Viene rifatto il pavimento.
XV – Vi era anticamente una chiesa che risaliva al XV secolo.
1805 – Viene realizzato l’organo ad opera di Perolini.
1872 – La chiesa viene restaurata.