Si tratta di una piccola chiesa posta la centro della frazione di Sculdera, a metà strada tra Oneta e Cantoni d’Oneta. È un fabbricato molto modesto, realizzato nel 1903 con povertà di mezzi. La facciata è liscia ed intonacata, presenta centralmente un ingresso trabeato con contorno in pietra sagomata. Ai lati dell’ingresso sono presenti due piccole finestre a sesto acuto con inferriata di sicurezza, mentre in alto, centralmente, si apre un piccolo rosone circolare con vetrata istoriata. La facciata è conclusa da un aggetto di gronda di tetto in legno a due falde. Internamente la chiesa presenta un’unica navata e campata coperta da tetto perlinato a vista. Sulla parete sinistra, a circa metà della navata, è presente un secondo ingresso. Sulla parete opposta, abbastanza in alto, sono presenti due finestre a sesto acuto che contribuiscono all’illuminazione naturale interna. Il presbiterio è rialzato di un gradino, inizia nella parte terminale della navata, ma si sviluppa in una cappella molto più ristretta della navata. L’arredo del presbiterio è essenziale, infatti sono presenti solo l’altare comunitario, l’ambone e la sede presidenziale. A sinistra del presbiterio si trova l’accesso al piccolo campanile; dirimpetto altra apertura di porta mette nella sagrestia.
1903 – realizzazione dell’edificio
1968 – nel 1968 la chiesa si presentava in un pessimo stato di conservazione; il presbiterio presenta altare in legno addossato alla parete di fondo, ove un tempo era stato dipinto un affresco raffigurante gli angeli custodi che oggi e tutto deteriorato dall’umidità e le condizione del tetto sono gravi e richiedono una buona ricorritura.