La chiesa sorge all’interno della pineta della frazione Fiorine di Clusone. La chiesa presenta la facciata completamente tenuta al coperto da un ampio vano di porticato, sotto il quale passa la strada della contrada. Il porticato, come il resto della chiesa, è coperto da un tetto a due falde con struttura in legno a vista e manto di copertura in coppi. La facciata è liscia e presenta una parte centrale intonacata è due porzioni ai lati solo rozzamente intonacate. Nelle due porzioni laterali sono presenti due nicchie, una per lato, contenenti due affreschi i Santi Rocco e Cristoforo. Centralmente è presente un arco a tutto sesto con cancellata di protezione in ferro da cui si può accedere all’interno. L’interno è di ridottissime dimensioni ed è occupato interamente dal presbiterio. Il locale è ad unica navata e campata ed è coperto da volto a botte. Sulla parete di fondo è collocato l’altare con ancona.
1767 – nel XVIII secolo venne realizzata la porzione oggi occupata dal presbiterio. La scelta del luogo è da attribuire al fatto che al tempo si credeva che lì fossero stati sepolti i morti di peste del 1630 e che lì alcune persone avessero ricevuto grazie.
XIX – nel corso del XIX secolo venne eseguito il porticato
1963 – viene presentato un progetto per ampliare la chiesa sul lato sud, ma non verrà mai attuato perché già in progetto la realizzazione della nuova chiesa parrocchiale in altro luogo.
1979 – nel 1979 venne rifatta la copertura
1983 – diversi vari lavori di restauro conservativo interessarono tutto l’edificio. In particolare vengono rifatti parte degli intonaci, rifacimento della pavimentazione in mattoni con impiego di materiale di riuso, verniciatura di tutte le opere in ferro e formazione di zoccolatura su pareti esterne del tipo a rinzaffo.