Il Romitorio si trova isolato in campagna circondato da vegetazione e con la facciata rivolta verso il corso d’acqua antistante. La facciata è molto semplice: è caratterizzata da un portale ligneo centrale ad arco acuto, sormontato da una piccola finesterella circolare. Il fronte termina con la copertura a due falde. Annesso sulla sinistra vi è un fabbricato di servizio. La chiesa è costituita da un’unica navata che termina con un’abside semicircolare, a cui è accostato il campanile in stile romanico che sale leggermente rastremato.
1000 – Il primo documento in cui si menziona il Romitorio risale al 1033 e si riferisce ad una donazione. Dell’architettura originaria rimane solo l’abside e parte del campanile.
1400 – Nel XV secolo sono stati realizzati interventi di abbattimento della facciata e prolungamento dell’edificio, oltre che la realizzazione degli affreschi che decorano l’interno.
1980 – Nel 1980 è stato rifatto il pavimento in cotto in sostituzione di quello precedente.
1998 – Gli affreschi della chiesa, presenti sulle pareti interne, sono stati sottoposti ad un intervento di restauro e consolidamento.