La chiesa presenta una struttura semplice con tetto a due falde. Preceduta da quattro gradini in cemento, presenta una facciata molto semplice con zoccolatura in intonaco crespone ed intonacatura civile per esterni di tinta beige. Al centro il portale d’ingresso è contornato di pietra arenaria da un sistema trilitico ed è sormontato da un arco a tutto sesto in muratura contenente un affresco raffigurante Sant’Antonio. All’interno la chiesa è suddivisa in tre campate da due archi a sesto acuto e presenta soffitto con soletta inclinata di latero-cemento. Tre finestre circolari per parte ed una sulla facciata illuminano naturalmente la chiesa. Il presbiterio è di dimensioni ridotte. È sopraelevato di tre gradini, ha pianta rettangolare e si conclude con abside a pianta semicircolare. Un nuovo altare comunitario è posto in corrispondenza dell’arco trionfale, appena fuori dal presbiterio. Sul lato destro un’apertura di porta immette nella sagrestia.
1949 – la chiesa venne costruita a cavallo tra il quarto e quinto decennio del XX secolo per volere del Rev. Parroco Don Magri
1990 – nell’ultimo decennio del XX secolo il presbiterio venne restaurato e conformato alle direttive del Concilio Vaticano II.