La chiesa è sopraelevata rispetto alla piazza antistante: la porta centrale si trova infatti seigradini al di sopra della piazza e sull’architrave è scritto “in me omnis gratia”; sulla porta a monte si legge invece la sigla IHS e l’anno 1667; la facciata si conclude con un tetto a due falde in legno. Internamente la chiesa si presenta a navata unica suddivisa in due campate da pilastri che sorreggono un arco a tutto sesto. L’arco di trionfo divide la navata dal presbiterio; quest’ultimo è in rilievo di un gradino e presenta pianta rettangolo
Il bellissimo altare, racchiuso nel presbiterio da una cancellata in ottone, risale al 1728. La chiesa della Madonna delle Grazie fece da parrocchiale ben tre volte, tanto da essere chiamata “seconda parrocchiale”e ciò avvenne in occasione della costruzione delle due chiese parrocchiali (dal 1767 al 1776 e dal 1927 al 1932) e con la demolizione del vecchio campanile (1890).
1625 – è certo che nel 1625 la chiesa fosse esistente, in quanto in un documento risalente a quell’anno risulta la richiesta per la costruzione di una finestra nella chiesa stessa. Nel medesimo documento risulta anche che nella chiesa “si mantiene un cappellano” perché la gente “ha la chiesa in molta divotione “.
1649 – nei “Capitoli del parroco” datati 14 settembre 1649 si legge: “di più il parroco sarà obbligato di andare a cantar Messa et Vespri la festa della natività di Maria Vergine alla Madonna delle Grazie”.
1740 – la costruzione del campanile iniziò nel 1740 e terminò nel 1770.
1997 – nell’autunno del 1997 iniziarono i lavori di ristrutturazione e restauro della chiesa
2000 – il 1° maggio 2000 la chiesa, recuperata all’originaria bellezza, venne presentata alla comunità gornese.