La chiesa di Santa Maria degli Angeli presenta una pianta croce greca con i due bracci laterali leggermente più corti degli altri, lo spazio centrale è coperto da una cupola ribassata mentre i bracci da volte a botte. L’interno è scandito da paraste con capitelli ionici e importante cornicione. L’altare principale seicentesco è collocato nel braccio rivolto ad est e presenta una bella pala raffigurante la Vergine con il Bambino incoronata dagli angeli. Il presbiterio è chiuso da balaustre in marmo del 700 mentre, alla sua sinistra, si trova un pulpito in legno cinquecentesco con una statua raffigurante l’Assunta. Una statua settecentesca raffigurante la Madonna è collocata nel braccio destro mentre una tela con la rappresentazione del martirio di San Pietro è a destra, nei pressi dell’ingresso.
Nella cupola è presente un dipinto del 1982 opera di Sergio Michilini e Maurizio Governatori, raffigurante l’ascesa al cielo della Madonna tra una folla di spettatori affacciati ad una ringhiera.
La facciata, di modello richiniano, è divisa in due ordini e scandita da colonne, paraste e due nicchie per ogni ordine. Al centro si colloca il monumentale portale con timpano sorretto da due colonne con capitelli ionici e affiancato da due nicchie. Sopra si trova una grande finestra centrale, anch’essa con due nicchie ai fianchi.
La facciata termina con un timpano al cui vertice è collocata la statua della Madonna e due pinnacoli ai margini. L’edificio risulta inglobato in altre costruzioni e la sua facciata fa da fondale scenografico ad un vicolo.
L’esile campanile sorge a sud della chiesa, con sezione quadrata presenta una cella, con aperture a tutto sesto, probabilmente posteriore.
L’edificio, originariamente chiesa conventuale, si è conservato solo per la parte corrispondente alla chiesa esterna.
XIV sec. – Già nel 1333 risulta esistente, dai documenti di archivio, la chiesa di Santa Maria.
1625 – Nel 1625 la chiesa di Santa Maria degli Angeli viene ricostruita ex novo come chiesa dell’omonimo convento.
1787 – Dai documenti d’archivio risulta una riparazione del tetto richiesta nel 1787 ed eseguita nel 1790.
1964 – Nel 1964 la chiesa viene restaurata su progetto dell’architetto Francesco Moglia.
1981 – Un intervento di restauro viene compiuto tra il 1981 e il 1982. Nell’occasione, tra l’altro viene affrescata la cupola ad opera dei pittori Sergio Michilini e Maurizio Governatori.