la chiesa è orientata secondo lo schema tradizionale, presenta la sua facciata semplice e liscia protetta da tetto a due spioventi con gronda discretamente sporgente. Una porta arcuata, con contorno in muratura composta da mattoni pieni, è preceduta da due gradini il cui insieme costituisce l’ingresso principale. Ai lati di detta porta si aprono due finestrelle in contorno di vivo con inferriata e scuri interni, mentre sopra l’ingresso v’è un’altra finestra con contorno analogo all’ingresso dalla forma sagomata in stile settecentesco. L’intera facciata è preceduta da un piccolo lastricato in porfido a spacco che forma il sagrato della chiesa e sull’intera parete intonacata, rozzamente, si intravedono porzioni della muratura in pietra. Il vano della chiesa è rettangolare pavimentato in cotto con soffittatura in legno a vista. Due finestre per parte, abbastanza grandi, danno luce all’interno. Il presbiterio è in rilievo di due gradini ed è aperto ad arco a tutto sesto verso la navata e coperta da volto a botte. A sinistra del presbiterio una porta immette nel campanile ed a destra nella sagrestia coperta da volto a botte incrociato con lunetta e finestra aperta verso sud.
1672 – la chiesa fu ultimata probabilmente nel 1672
1703 – il campanile venne completato nel 1703
1964 – nel 1964 vennero eseguiti lavori di risanamento delle pareti e di rifacimento della copertura
1976 – realizzazione di vetrata istoriata per il rosone in facciata
2002 – interventi di ripristino dei danni causati da una scarica atmosferica avvenuta il 12 settembre 2002, che colpì l’angolo nord-ovest della torre campanaria, e dall’evento sismico del 13 novembre 2002. I lavori interessarono il rifacimento della copertura, ripristino di crepe e fessurazioni nelle strutture verticali e rifacimento dell’impianto elettrico.