Chiesa di San Protaso (Milano)

L’edificio presenta orientamento ovest/est e si attesta a quota rialzata rispetto a Piazzale Brescia sul quale affaccia, in posizione rialzata rispetto alla quota del marciapiede.

La facciata, come i prospetti laterali rivestita in mattoni faccia a vista, è anticipata da un porticato le cui tre aperture affiancate da lesene inquadrano i relativi portali sottolineati da cornici in marmo e sormontati da finestroni che riprendono gli archi a tutto sesto che li precedono; la porzione superiore del prospetto principale, su di un piano leggermente arretrato, ospita al centro tre strette aperture chiuse da vetrate policrome, mentre lateralmente quattro coppie di lesene si interrompono in corrispondenza del cornicione che disegna il timpano triangolare.

Le facciate laterali enfatizzano la differenza di altezza tra la navata centrale e le cappelle attraverso l’utilizzo di differenti rivestimenti: superiormente, il laterizio lascia il posto ad una semplice intonacatura tinteggiata, a sua volta interrotta in corrispondenza dei transetti che riprendono lo schema compositivo della facciata.

All’interno, l’impianto planimetrico a croce latina presenta un’unica navata affiancata da quattro cappelle laterali: lungo il fianco sinistro dedicate al battistero e al Crocifisso, mentre sul lato opposto alla Sacra Famiglia ed alla Gioventù.

Il rivestimento in marmo che caratterizza internamente la chiesa, si interrompe in corrispondenza dall’imposta degli archi a tutto sesto che introducono alle cappelle laterali, voltate a botte, come anche la navata: quattro lunette a vetrate policrome sono ospitate dalle relative unghie in corrispondenza di ciascuna campata.

Il presbiterio, anticipato dai transetti e rialzato di tre gradini rispetto all’aula, è caratterizzato dall’andamento curvilineo del perimetro, a sottolineare i poli liturgici post-conciliari ed è concluso da un’abside semicircolare che ospita un coro ligneo e, superiormente, l’organo.