La chiesa ha impianto longitudinale ad aula unica con cappelle laterali, senza transetto, orientato est ovest.
Sul fianco nord della chiesa, arretrati rispetto alla facciata principale, si addossano gli spazi della casa canonica.
Sul lato sud invece l’edificio è affiancato da un volume squadrato molto semplice, che contiene cappelle laterali e locali di servizio; la facciata principale risulta quindi composta da due corpi affiancati, uno corrispondente alla navata dell’edificio e uno con questi spazi accessori.
1570 – Visita Pastorale di Leonetto Clivone che descrive la chiesa e la casa parrocchiale annessa.
1573 – Visita pastorale di Carlo Borromeo che impone la demolizione del campanile (“una grande torre che si trova all’interno della chiesa presso il centro del frontespizio”) per riedificarlo a lato dell’altare maggiore; viene prescritto anche l’ampliamento e arretramento della cappella maggiore, a cui potrà seguire la sistemazione degli altari laterali. si prescrive la realizzazione del battistero e la recinzione del cimitero adiacente con un muretto.
1573 – Dalla Visita pastorale di Federico Borromeo nel 1605 si hanno notizie dei lavori effettuati nei trent’anni precedenti e una descrizione più chiara della chiesa: rivolta ad oriente, ad unica navata, lunga circa 33 cubiti, larga 21, alta 13. Il campanile è stato ricostruito a sud dell’altare maggiore, il pulpito è aderente la parete settentrionale, come la sacrestia che si interpone tra la casa parrocchiale e l’abside. La chiesa non ha il pronao.
XVII – Tra il Seicento e l’Ottocento la chiesa viene progressivamente abbellita e ampliata; si realizzano le due cappelle più vicine all’altare ancora oggi esistenti, il signor Francesco Rossi realizza l’altare maggiore in marmo (1812).
Viene aggiunto il pronao alla facciata principale.
1908 – Agli inizi del Novecento la chiesa viene allungata, demolendo il pronao e rifacendo la facciata principale.
1930 – realizzaizone di diverse opere di abbellimento della chiesa, con la realizzazione delle decorazioni a parete.
1938 – La parrocchia compra un organo usato nel 1938 e nel 1953 si provevde alla realizzazione di un nuovo orgnao della ditta Balbiani Vegetti Bossi di Milano.
1982 – Risanamento delle coperture
1984 – Restauro delle superfici interne della chiesa e rifacimento impianto elettrico e di illuminazione.
1999 – Adeguamento del presbiterio con realizzazione di Altare e Ambone su progetto di suor Michelangela Ballan. Rifacimento della pavimentazione della chiesa a seguito della posa di pannelli radianti per il riscaldamento a pavimento.
2011 – Restauro della casa parrocchiale addossata al fianco nord della chiesa.