La chiesa, situata nella frazione di Aizurro, è disposta su asse est-ovest. Presenta impianto rettangolare dotato di due ampie cappelle che si sviluppano in seconda campata. Il presbiterio culmina con l’abside. La struttura è in muratura portante e la pavimentazione è in cotto. La facciata sovrasta il resto della costruzione e si caratterizza per le rifiniture a intonaco, per l’alta zoccolatura in materiali lapidei e per le lesene laterali in mattoni faccia a vista.
1571 – Le prime informazioni documentarie relative alla chiesa di San Macario risalgono al 1571 anno della visita pastorale di San Carlo Borromeo. La chiesa era stata verosimilmente costruita un paio di secoli prima.
1908 – La chiesa è stata oggetto di rifacimento e di ampliamento. Originariamente l’edificio era più piccolo e la facciata doveva presentarsi con caratteristiche differenti dalle attuali.