la chiesa di S Lorenzo, è posta nella frazione detta “Rocca” ed è raggiungibile da un piccolo sentiero in ciottoli. La facciata è in pietra a vista ed ospita centralmente il portale in arenaria affiancato da due finestre anch’esse con contorno in pietra arenaria e complete di inferriate. In alto è posta una piccola finestra rettangolare. Un tetto a due spioventi coperto da coppi, conclude la facciata. A sinistra è visibile il volume della sagrestia, coperta da tetto ad una falda. La chiesa presenta un’unica navata, posta a d una quota più bassa rispetto a quella del sagrato, ha pianta rettangolare con muratura a vista ed è coperta da struttura lignea. Nella navata a sinistra sono posti due ingressi, uno funge da ingresso laterale mentre l’altro conduce alla sagrestia; a destra sono invece poste nella parte alta della parete, due finestre ad arco. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di un gradino, presenta pianta rettangolare e si conclude in un coro absidato, illuminato da tre finestre
XII – il piccolo edificio sacro venne edificato nel XII secolo
1575 – il 21 settembre 1575 l’arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, visitando la chiesa parrocchiale di San Giacomo di Castro, annotava che nei confini della parrocchia esisteva la chiesa di S. Lorenzo
1666 – secondo quanto si desume dal sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1666 dal cancelliere Marenzi, le chiesa parrocchiale di Castro in Val Cavallina, sotto l’invocazione di San Giacomo apostolo, figurava aggregata alla pieve di Solto ed aveva come chiesa sussidiaria quella dedicata a S. Lorenzo
1861 – nello Stato del clero della diocesi di Bergamo del 1861, la chiesa parrocchiale di Castro intitolata a San Giacomo maggiore apostolo, aveva la cura di 398 anime e gli oratori dipendenti risultavano essere due trai quali figurava quello di San Lorenzo martire
1986 – la chiesa fu sottoposta ad un generale intervento di restauro