posta lungo la strada e orientata con l’abside a nord-est, la parrocchiale è preceduta da un ampio sagrato rialzato di sei gradini e pavimentato con lastre di pietra. La facciata intonacata è divisa in tre settori da lesene intonacate che proseguono fino ad incrociare il cornicione ad andamento sagomato. Un sottile marcapiano suddivide la facciata in due ordini. Nell’ordine inferiore è posto il portale d’ingresso in serizzo, rialzato di quattro gradini rispetto al sagrato; sopra il portale è posto un affresco raffigurante il Santo protettore della chiesa. Nel secondo ordine è posta una finestra rettangolare che illumina la navata. Internamente la chiesa è a navata unica suddivisa in tre campate da pilastri sopra i quali corre una breve trabeazione completa di cornicione non praticabile. La volta a botte copre la navata. In corrispondenza di ogni cappella, è posta una finestra. Nella prima campata trova posto a sinistra un confessionale e a destra il Fonte battesimale e un ulteriore confessionale di fronte. Nella seconda campata è posto a destra l’ingresso laterale. Nella terza campata sono posti due altari, quello di sinistra è dedicato all’Immacolata, quello di destra al Crocifisso, S. Antonio Abate e Rocco. Il presbiterio è rialzato di tre gradini, presenta pianta rettangolare, è più stretto rispetto alla navata ed è coperto da tazza ellittica. A destra del presbiterio è posto un ingresso che conduce alla sagrestia e al campanile
1589 – l’arcivescovo di Milano Gaspare Visconti erige la nuova comunità di S. Gottardo, smembrandola dalla chiesa matrice di S. Michele in Torre de Busi
1864 – la chiesa attuale, sostanzialmente settecentesca fu consacrata dal vescovo di Crema Pietro Maria Ferrè
1949 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro
1950 – costruzione del campanile su progetto dell’ ingegner Camillo Galizzi
1953 – la chiesa viene ampliata su progetto dell’ingegner Camillo Galizzi
1960 – lavori si sistemazione della parte absidale
1965 – nuove tinteggiature e rifacimento delle doratura
1967 – nuova pavimentazione del sagrato
2008 – restauro conservativo della facciata