lungo la Strada Priula, la “nuova” via di comunicazione che dalla città di Bergamo risaliva la Valle Brembana, sorge la chiesetta dedicata a San Giovanni Battista e S. Barbara, dalla posizione assai originale, essendo addossata e in parte inserita nella roccia che funge da parete laterale sinistra. Il fronte principale, preceduto da un piccolo sagrato posto ad una quota più bassa rispetto alla strada provinciale e pavimentato con lastre di pietra, presenta il portale d’ingresso in pietra affiancato da due finestre quadrate sempre con contorno in pietra e dotate di inferriata; i tre elementi sono uniti da un unico coronamento, sopra il quale è presente una nicchia vuota. In altro ed in posizione centrale un rosone decorato illumina l’interno. Il tetto a due spioventi conclude architettonicamente l’edificio. Internamente è ad unica navata, divisa dal presbiterio rialzato di un gradino da un arco in pietra a sesto acuto
1567 – la prima attestazione dell’esistenza di questa chiesa si trova nei verbali della visita pastorale del vescovo Cornaro
1575 – nella visita apostolica di S. Carlo Borromeo la piccola chiesa viene descritta con tre altari spogli e senza paramenti e sulla parete rocciosa era dipinte alcune immagini di santi
1840 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro
1955 – restauro della pala d’ altare
1997 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro conservativo