la chiesa, collocata nella frazione di Salvano. Presenta una facciata semplice, intonacata, conclusa da un tetto in legno a due spioventi. Centralmente è posto il portale d’ingresso, fiancheggiato da due finestre con contorno in pietra e complete di inferriate; il portale è rialzato di un gradino rispetto alla quota del sagrato antistante ed è sormontato da una finestra semicircolare completa di inferriata.
La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare con, ricavata nella parete di destra, la cappella dedicata a S. Filippo Neri; essa ospita un altare in stucco e la tela raffigurante il Santo. Sopra l’ancona è posta un’altra finestra semicircolare che illumina la navata. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di un gradino ed è delimitato da balaustra interrotta al centro, è a pianta rettangolare, coperto da volta a botte; un ingresso posto a destra di esso, conduce alla sagrestia e al campanile
1667 – nel sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto nel 1667 dal cancelliere Marenzi, la chiesa parrocchiale di Palazzago, sotto l’invocazione di San Giovanni Battista. Tra gli oratori presenti nei confini della parrocchia compariva anche quello della Madonna dei Monti del Salvano avente come patrono S. Filippo Neri
1861 – nel 1861, la parrocchia di Palazzago è indicata come di nomina regia ed aveva come oratorio dipendente anche quello di San Filippo Neri
1969 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro
XVII – la chiesa venne edificata nella prima metà del XVII secolo