La chiesa è circondata da un sagrato pavimentato in porfido. Il prospetto principale è liscio ed intonacato: presenta un ingresso composto da stipiti ed architrave in pietra lavorata semplicemente; ai lati dell’ingresso, vi sono due finestre rettangolari con contorno uguale al portale ed inferriata; sopra l’ingresso si apre un rosone ad arco a tutto sesto. Salendo i due gradini che precedono l’ingresso, si accede all’interno della chiesa che si presenta a navata unica. La navata è divisa in due parti, di cui la prima è leggermente più larga della seguente. Le pareti sono state decorate con lesene di stucco lievemente sporgenti e da porzioni murarie intonacate. Sopra è collocata una cornice che si sviluppa lungo tutto il perimetro della chiesa, sopra cui s’imposta la volta a botte di copertura dell’aula. Nella volta, in corrispondenza degli spazi lasciti intonacati tra le lesene, si aprono due finestre a destra ed una a sinistra, mentre negli altri spazi sono stati realizzati delle decorazioni ad affresco; tutti i settori sono raccordati alla volta mediante strombature con unghie. Il presbiterio è collocato nella parte terminale della seconda porzione della pianta, ed è una semplice prosecuzione della stessa. Sulla parete di fondo è collocato un polittico in bella cornice intagliata e dorata a sei scomparti e a due ordini con predella, raffiguranti la Vergine con il Bambino e i Santi Gregorio, Lorenzo, Pietro, Bartolomeo e Giacomo Maggiore. Sulla parete sinistra si aprono due aperture, che conducono al piccolo campanile e alla sagrestia realizzata alla fine degli anni ’60 del XX secolo sul lato sinistro della chiesa.
1479 – la chiesa venne eretta sul finire del XV secolo; probabilmente ultimata nel 1479.
1575 – nel 1575 San Carlo Borromeo in una delle sue visite pastorali, stabilì di ridurre l’altare maggiore e di adornare la chiesa.
1940 – restauro generale
1968 – lavori di restauro alle murature e ritinteggiatura della chiesa
1968 – furono realizzati dei lavori finalizzati alla costruzione di un locale sul fianco destro da adibirsi a sagrestia. Il locale venne costruito su un’area concessa gratuitamente dal Comune mediante lo sterro di un esistente terrapieno.
1975 – nel 1975 lavori di adeguamento alle direttive Conciliari interessarono il presbiterio della chiesa con la formazione di altare comunitario, ambone e altare maggiore.
2012 – rifacimento paviementazione, formazione vespaio e risanamento intonaci interni