L’area sacra è situata in sommità a Mont’Isola, caratterizzata da un contesto paesaggistico unico nel suo genere. Si accede alla chiesa dopo un sentiero che dalla via litoranea sale fino alla sommità del monte; La chiesa non ha una vera e propria facciata, per il contesto morfologico e per la conformazione del complesso architettonico che presenta un volume addossato alla facciata preesistente ed il campanile, che ne lasciano libera solo una parte sul lato ovest, dove è presente un pronao quadrangolare, aperto su due lati, contenente il portale d’accesso alla chiesa, mentre un rosone è posto nella parte alta del fronte. L’interno della chiesa è a navata unica, dotata ai lati di nicchie contenenti gli altari, copertura voltata a botte, e decorazioni in stucco e a fresco uniformi su tutte le superfici. Il presbiterio, separato dall’aula da cancellata in ferro, è rialzato e quadrangolare, ed è dotato di volta a vela e fondale absidale piano su di cui è impostata la soasa dell’altare maggiore. A fianco della chiesa si trovano la sacrestia, alcuni locali di servizio ed il campanile.
V – Anticamente vi era un luogo di culto dedicato alla Purificazione di Maria, edificata dal Vescovo di Brescia Vigilio.
IX – In epoca medioevale vi era una cappella dedita a eremitaggio, castelliere, osservatorio astronomico e, all’occorrenza luogo di rifugio, analogo a quello sul monte Cala di Lovere, nella diocesi di Bergamo.
1560 – La chiesa attuale viene edificata tra il 1560 ed il 1570.
1853 – La chiesa viene restaurata nel 1853.
1924 – La chiesa viene restaurata nel 1924.
1888 – La chiesa viene restaurata nel 1888.
XVIII – Viene costruito nel XVIII secolo.
XVI – Viene realizzato nel XVI secolo.
XVI – Viene realizzato parte dell’apparato decorativo.
XVII – Viene realizzato parte dell’apparato decorativo.