La chiesetta è posta sulla sponda sinistra della strada che da Bratto conduce al Passo della Cantoniera e in prossimità del passo stesso. Dalla sede stradale si accede mediante due rampe di scale al sagrato; il quale circonda la chiesa sui tre lati di mattina, mezzodì e sera. La chiesetta si presenta con muratura in ceppo lavorato a vista ed è circondata sui tre lati da portichetto costruito da tetto in legno coperto da ardesie sostenuto da pilastri in calcestruzzo che nascono da un muretto sempre in ceppo con copertina in cemento.
Da detto portichetto ampie finestre, tre per lato e due sulla facciata, permettono di assistere alla S. Messa pure dal portico nel caso la chiesa fosse troppo gremita. La facciata, poi, preosegue sopra il portichetto coperta da tetto a due falde e con finestra a forma di croce. Dal portichetto, mediante porta posta ad est con salita di due gradini, si accede direttamente alla sacrestia; da quella di ovest all’appartamento del sacerdote.
Sulla fronte la chiesetta presenta un’ apertura, dotata di serramento in legno di castagno lucidato che immette all’interno costruito da una sola navata; tetto con capriate a vista, sulle quali è applicato l’assito su cui si posa il manto in ardesie. La navata oltre che ha ricevere luce dalle finestre del portichetto, ha anche altre quattro finestre poste sopra lo stesso, di forma oblunga. Il presbiterio, più stretto della navata, è in rilievo di due gradini, ha pianta rettangolare coperto sempre dal rovescio del tetto a vista.
1948 – il 14 aprile 1949 si aprì il Consiglio Comunale di Castione della Presolana che provvide a stendere il verbale della delibera di detto Consiglio: “Premesso che con deliberazione N. 8 del Consiglio Comunale del 7.8.1948 al N. 10 dell’ordine del giorno, si è deliberato in via di massima le cessione alla Curia Vescovile di Bergamo, … omissis …, di un appezzamento di terreno per la costruzione di una nuova chiesetta adibita al culto in località Cantoniera della Presolana e che tale cessione viene fatta a titolo gratuito; …omissis…”
1948 – il 4 maggio 1957 vennero completati i lavori di edificazione della torre campanaria
1955 – il 5 agosto 1955, il Vescovo di Bergamo mons. Giuseppe Piazzi, benedì la chiesa dedicata alla “Madonna della Neve”
1962 – nel 1962 venne realizzata la pavimentazione della chiesa
1964 – nel 1964 venne posato lo zoccolo, donato da famiglia locale
1965 – realizzazione delle tinteggiature e decorazioni all’interno della chiesa
1988 – verso la fine del mese di aprile del 1988 iniziarono i lavori di restauro sulla chiesa, la quale riportava segni di cedimento causati dalle rigide condizioni climatiche e dalla economia di edificazione tipica del dopo guerra. I lavori compresero: interventi strutturali, il completo rifacimento della copertura, sistemazioni murarie e tinteggiature, completo rifacimento del portico esterno, nuova pavimentazione, sistemazione del sagrato, costruzione di un più adatto campanile.