posta in prossimità degli impianti di risalita e circondata da un ampio sagrato pavimentato in calcestruzzo è preceduta da una sorta di portico con struttura in metallo e tamponamenti in vetro. La facciata vera e propria, intonacata, ospita l’ingresso con serramenti in legno, affiancato da due ingressi laterali. In alto e centrale sono collocate finestre sagomate. Un tetto in latero-cemento a due spioventi conclude l’edificio. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare illuminata da grandi vetrate sia sulla parete di sinistra che su quella di destra. Il presbiterio è rialzato rispetto alla navata di due gradini e presenta pianta rettangolare coperta da soffitto in cemento a due spioventi che si raccorda alla copertura della navata. Sulla parete di fondo, interamente rivestita con mottoncini in cotto, è collocato il crocifisso
1973 – viene ristrutturato il presbiterio, in ottemperanza alle direttive dettate dal Concilio Vaticano II
1993 – vengono eseguite opere di manutenzione straordinaria sulla copertura e al sagrato
1960 – viene costruita la nuova chiesa dedicata alla Beata Vergine della Neve