La chiesa parrocchiale di Castrezzato è affacciata sulla piazza principale dell’abitato, dove sono presenti anche le chiese di S. Lorenzo, e di S. Pietro. La chiesa, orientata verso nord, presenta una facciata suddivisa in due ordini dotati di aperture centrali, tra cui un portale ed una finestra rettangolare, ed affiancati da tre lesene per parte di cui le ultime angolari. A coronamento vi è un timpano aggettante, dotato di pennacchi marmorei e croce metallica in sommità. L’interno è ad aula unica, di grandi dimensioni, interamente decorata ed affrescata: presenta delle coperture voltate, impostate su di un alto cornicione, ed è dotata di pregevoli altari laterali. Il presbiterio, rialzato e quadrangolare, è suddiviso in due parti: una parte è posta verso l’aula, antistante alla fila di balaustre marmore e comprende il nuovo adeguamento liturgico secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II; mentre l’altra, retrostante, è caratterizzata dalla presenza dell’Altare Maggiore, affiancato dalle cantorie, e contententi entrambe un organo; il presbiterio termina in un fondale absidale semicircolare dotato di coro, al cui centro è posta la grande soasa dell’altare maggiore. A fianco della chiesa, vi è l’antica chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano Martiri (o del Suffragio), la sacrestia, ed alcuni locali di servizio.
XV – Vi era anticamente una chiesa attestata al XV-XVI secolo e dedicata alla Concezione.
1736 – Viene costruita la chiesa dei S. Fabiano e Sebastiano (o del Suffragio) tra il 1736 ed il 1737.
1750 – Il 29 giugno 1750 viene posata la prima pietra della fabbrica della chiesa.
1750 – La chiesa viene progettata dall’architetto Domenico Corbellini nel 1750.
1753 – Viene completato il coro della chiesa parrocchiale; in quest’occasione viene addossato alla chiesa di S. Fabiano e Sebastiano privandola della facciata e spostando l’accesso sul lato sud.
1758 – Viene realizzato l’apparato decorativo della volta ad opera di Carlo Innocenzo Carloni.
1762 – La chiesa viene completata.
1767 – Viene realizzata la decorazione ad affresco della cupola della sacrestia, ad opera di Pietro Scalvini.
1780 – Viene completato l’apparato decorativo della parete di controfacciata ad opera di un allievo di C. I. Carloni, Giusuè Scotti.
1784 – Viene realizzata la cassa dell’organo ed il pulpito, ad opera di Bernardino Carboni.
1785 – La chiesa viene consacrata nel 1785.
1785 – Viene realizzato un organo a dopera del costruttore Giuseppe Bossi, nel 1785.
1789 – Viene realizzato l’altare laterale della Madonna Assunta e dei Patroni ad opera di Batta Lepreni e Paolo Ogna.
1789 – Viene realizzato l’altare laterale dell’Immacolata ad opera di Batta Lepreni e Paolo Ogna.
1795 – Il cmapanile viene ristrutturato.
1850 – Vengono realizzati gli altari laterali dell’Santissimo Sacramento e del’Santo Rosario ad opera dell’architetto Eugenio Comotti di Bergamo, verso il 1850.
1902 – L’organo viene restaurato ad opera di Diego Porro.
1990 – L’organo viene restaurato ad opera di Sandro Galli.
2006 – Viene posizionato l’organo, originariamente costruito nel 2000, ad opera della ditta organaria Piccinelli di Ponteranica e posto nella cantoria in Cornu Epistolae.
2010 – La chiesa viene restaurata.