posta in aperta campagna la cappella, orientata liturgicamente, presenta il fronte principale anticipato da un portico sorretto da pilastri intonacati e delimitato da un muretto spezzato al centro. La facciata vera e propria ospita centralmente un ingresso chiuso da cancello in ferro. La copertura a due spioventi, conclude l’edificio. Internamente si presenta ad unica navata. Sulla parete di sinistra è ritratto S. Zenone, a destra S. Lorenzo. Sulla parete di fondo è poso un trittico di affreschi. La pala centrale rappresenta la crocifissione, a sinistra S. Sebastiano trafitto dalle frecce e a destra S. Rocco che mostra la ferita alla gamba
1630 – a Osio sorsero i primi Lazzaretti, uno di questi nelle campagne dette dei “Pascoletti”. In questo periodo viene costruita la primitiva cappella per scongiurare la fine del terribile morbo
1965 – il piccolo edifico sacro viene restaurato sia nell’interno che negli esterni
1990 – la cappella viene completamente ristrutturata