Battistero di San Lorenzo Martire (Zogno)

Diocesi di Bergamo - battistero sussidiario - Lombardia

Zogno - BG - 24019

0345/91083

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1560 – prima che giungesse S. Lorenzo M. con la costruzione della nuova parrocchiale sull’area dell’antico castello visconteo, era già presente S. Rocco, senza escludere S.Sebastiano, nella cappella dell’omonimo cimitero, forse destinato anche alla sepoltura degli appestati, dato il riferimento ai due santi protettori sulla peste. Possiamo rintracciare alcune notizie a documentazione di questa cappella ripercorrendo gli atti delle Visite Pastorali in Zogno. Già nella Visita Pastorale del card. Luigi Cornelio, tenuta dal Vicario Gerolamo di Montecchio, il 5 settembre 1560, si dichiara che, oltre alle Scuole della Beata Vergine del Corpo di N. S. Gesù Cristo, era presente la Scuola di S.Rocco
1666 – nelle successive visite pastorali, viene menzionata la Scuola di S. Rocco sino alla Visita Pastorale del Vescovo Daniele Giustiniani, del 25 maggio 1666. Da tale data non non si hanno altre notizie tranne due, tratte da alcune carte della cronaca parrocchiale: per alcun tempo l’archivio della parrocchia venne trasferito nell’ex Cappella di S.Rocco e di seguito la Cappella di S. Rocco venne usata come Scoletta della dottrina cristiana, così come viene definita al momento in cui si volle trasformare in Battistero
1958 – n occasione del 7° centenario di S. Lorenzo Martire si è decise di festeggiarlo anche con la realizzazione di un’opera importante. La scelta ricadde sulla Cappella di S. Rocco, esistente sul sagrato della parrocchiale, trasformandolo in Battistero
1973 – durante i lavori di restauro del battistero, si intervenne anche sulla facciata, riportando così alla luce, oltre ad alcuni antichi affreschi, anche la scritta in vistosi caratteri “Il Vecchio Cimiterio e la Capella di S.Rocco della Comune”.

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